Questo blog nasce dalla voglia di condividere ricette ed esperienze di viaggio..volendo ricreare in cucina sapori, colori e odori di luoghi lontani e vicini.
Fin da piccola ho avuto la fortuna di visitare paesi lontani e abituarmi ad apprezzare sapori di ogni genere. Una delle cose che ho apprezzato di più in Florida oltre al bacon e ai pancake (ero una bimba all’epoca avrei potuto mangiarne fino a scoppiare) erano le torte…oltre ai pomodori verdi fritti mangiati in un bellissimo ristorante composto da vagoni di un vecchio treno, che tra l’altro mi ricordano un bellissimo film! Prima o poi preparerò anche questa ricettina…
Il bello di essere bimba e viaggiare è che hai ancora poche barriere e ti piace scoprire, assaggiare e provare tutto; caratteristica che ho ancora adesso, uno dei bei regali che mi hanno fatto i miei genitori…la voglia di scoprire non si esaurisce mai…
Le pie in generale mi ricordano certe caffetterie che si vedono in tantissimi film e quanto mi sembrava tutto grandissimo, dalle strade, ai palazzi alle porzioni…un bel viaggio condiviso con tanti amici e tanti sorrisi.
Oggi voglio proporre una Rhubarb Pie… Le torte di questo tipo hanno il grande pregio di utilizzare tanta frutta che può variare a seconda della stagione e permette quindi di usare sempre frutta fresca.
Oltre a essere semplice da realizzare, sembra complicata a prima vista ma spiegherò tutto passo passo, il sapore è ottimo, fresco e delicato.
La maggior parte delle ricette unisce il rabarbaro alle fragole ma con l’uva risulta ancora più appetitosa…forse perché meno dolce.
Tempo di preparazione: 40 minuti + 60 minuti di cottura
Dosi per una tortiera di 28 cm
Ingredienti:
- 225g di burro
- 375g di farina
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di sale
- 60-120 ml di acqua ghiacciata
- 4 gambi di rabarbaro
- 200 g di uva bianca senza semi
- 3 cucchiai di maizena
- 6 cucchiai di zucchero
Preparazione:
- Per prima cosa preparare la pasta, chiamata crust negli USA. Setacciare la farina e unire il cucchiaio di zucchero e quello di sale. Mescolare nell’impastatrice con la frusta battitore flessibile.
- Tagliare il burro a dadini, aggiungerlo alla farina e mescolare bene. Una volta mescolato bene, aggiungere acqua gelata molto lentamente, la quantità dipende dall’umidità della farina, attenti a non aggiungere troppa acqua.
- Dividere l’impasto in due, fare due palline una un pochino più grande per la parte inferiore della torta, chiuderle con pellicola trasparente e metterle in frigorifero per 30 minuti.
- Mente l’impasto riposa, preparare il ripieno. Lavare e pulire il rabarbaro. Se è la prima volta, basta eliminare tutta la parte delle foglie e pelarlo esattamente come si pulisce un sedano. Tagliarlo a pezzetti e metterlo in una bacinella.
- Lavare l’uva bianca, io ho usato quella senza semi, tagliarla a metà e unirla al rabarbaro.
- Mettere lo zucchero e la maizena e mescolare bene. Lasciare da parte.
- Passati i 30 minuti, prendere l’impasto e stendere la pallina più grande. Imburrare la tortiera da crostata e stendere la “crosta” inferiore, lasciare 2 cm di pasta tutt’intorno per poi fare la decorazione. Riempirla con il ripieno di frutta. Preriscaldare il forno a 170 gradi.
- Stendere l’altra pallina di impasto e formare tante strisce di 1-2 cm, anche se sono irregolari va bene.
- Iniziare mettendo le due strisce centrali e poi procedere affiancandone a una centrale altre due strisce come riportato nelle foto, sembra difficile ma in realtà poi risulta molto facile. Continuare così alternando le strisce.
- Ripiegare verso l’interno il bordo eccedente, tenerlo in verticale e schiacciare il bordo fissandolo bene. Decorarlo usando tre dita: indice medio e pollice per fare la decorazione. Il bordo rimane tra indice medio e pollice, in modo che il pollice spinga il bordo tra indice e medio e si formino una sorta di triangolo.
- Se si vuole, spennellare la torta con un uovo sbattuto e spargere un pochino di zucchero per rendere le strisce più croccanti e con un colore più brillante ma se non si vuole si può mettere in forno senza spennellare con l’uovo.
- Infornare in forno preriscaldato a 170 gradi per 60-70 minuti, finché vedrete il liquido della frutta sui lati.
- Si può servire anche con una pallina di gelato alla vaniglia…non ho foto perché è stata letteralmente divorata con amici 🙂
- Buon Appetito!!!
Con questa ricetta partecipo al contest I cook … International di Dolcemente Inventando
Rabarbaro? Mai usato, ma se solo riuscissi a trovarlo da queste parti sicuramente non potrei fare a meno di provare questa tua ricetta!
Ti scopro stasera ed è un vero piacere!
Ciao! Il bello del rabarbaro è il sapore un pochino asprigno e molto particolare…
Grazie mille per il bellissimo complimento 🙂
Ora ho un pò di fretta ma questa sera passo dal tuo blog molto volentieri!!!
a presto e grazieee 🙂
Grazie mille di questa bellissima ricetta! Inserisco subito!
Grazie a te per il contest!!
Io ti invidio un pochino, posso? 🙂 Sì perché aver viaggiato tanto è qualcosa che arricchisce incredibilmente dal punto di vista culturarle, culinario e anche caratterialmente, ne son convinta! 🙂
La torta al rabarbaro è una di quelle torte che vorrei tanto provare ma purtroppo non riesco a trovare il rabarbaro. Con l’uva mi piace molto, complimenti 😉
Ciao! Hai ragione sui viaggi, infatti non vedo l’ora di avere un pò di tempo in più per pubblicare tante ricette che vengono da lontano, e parlare anche di quei luoghi…
Grazie per i complimenti, sono contenta che ti piaccia!! Proprio oggi ho pubblicato la ricetta della marmellata di fragole e rabarbaro, peccato che non riesci a trovarlo!
a presto!!!
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